mercoledì 17 giugno 2009

ALITALIA: partono gli interrogatori






E venne il giorno degli interrogatori; ieri (16 maggio) Maurizio Prato, ex ad e presidente di Alitalia ed attuale direttore dell'Agenzia del Demanio, è stato sentito per circa cinque ore in procura a Roma, come persona informata dei fatti nell'ambito degli accertamenti dell'inchiesta sulla compagnia di bandiera, per l'ipotesi di reato di bancarotta; in settimana è previsto l'interrogatorio di altri ex dirigenti sempre indagati: l'ex direttore generale Giovanni Sebastiani, gli ex amministratori delegati Domenico Cempella, Francesco Mengozzi e Marco Zanichelli e gli ex presidenti Fausto Cereti, Giuseppe Bonomi, Berardino Libonati e naturalmente lui, Giancarlo Cimoli, definito da Berlusconi “il miglior manager possibile”; secondo gli inquirenti, la cattiva gestione della compagnia nel periodo in cui si sono alternati i predetti signori, ha causato perdite per circa 4,7 miliardi di euro, senza contare naturalmente il fallimento della stessa Alitalia, la distruzione di migliaia e migliaia di posti di lavoro oltre che del trasporto aereo a cui bisogna sommare le ripercussioni in comparti tecnologicamente ed economicamente strategici quali l'industria aerospaziale ed il turismo; Brunetta, che fai??? Brunetta, dove sei??? Brunetta, che fai, dormi quando bisogna lisciare il pelo ai potenti?


Ammettiamo che uno o più di lor signori, tra qualche anno vengano riconosciuti colpevoli, cosa succederà? Risarciranno Stato, azionisti, risparmiatori, contribuenti e lavoratori? Come? Vendendosi un po' di organi all'asta? Vero è che a Singapore è possibile vendere organi umani e poiché all'interno della CAI (che ha tenuto fuori come azionista la Regione Lazio) ci troviamo pure il GIC (fondo sovrano di Singapore) , qualche escamotage si può sempre trovare. Se poi si considera che taluni bravi manager sono stati piazzati in determinati posti non dalla mano divina ma da qualcuno più terreno, si potrebbe pure allargare la cerchia di quelli che dovrebbero aprire il portafogli (o mettersi sotto il bisturi); per diamine, se un'azienda può chiedere i danni ai parenti di operai morti bruciati, ci mancherebbe che lo Stato fosse stranamente generoso con gli eventuali colpevoli; eventuali colpevoli per l'appunto poiché ancora la magistratura deve fare il suo corso ed è cosa buona avere fiducia nella magistratura; è cosa buona ma non obbligatoria; da anni ed anni anche i sassi hanno sentito parlare della crisi e degli sprechi di Alitalia; dov'era la magistratura? Perchè la Guardia di Finanza è andata a prendere i bilanci di Alitalia (disponibili su internet) solo dopo la denuncia del Codacons? Non sarebbe carino saperne di più su quella storia dei biglietti di favore rilasciati a valige per mettersi dalla sua parte i sistemi dei giornalisti, dei magistrati e dei politici?